venerdì 10 maggio 2024

Contro la malinconia

in collaborazione con l'autore Michele Leone

tratto da: https://micheleleone.it/malinconia/


Un antico rimedio contro la malinconia con la Verbena


La malinconia e la melanconia sono state al centro delle ricerche dei medici e dei filosofi sin dall’antichità, sulle cause di questa e sui rimedi contro la malinconia (melanconia) ha diffusamente scritto, ad esempio, Marsilio Ficino nel De Vita. Marsilio ci dice che la verbena: «favorisce la profezia, la letizia, le espiazioni e la vista». Nell’articolo di oggi ti propongo un rimedio contro la malinconia presente in un libro di segreti pubblicato a Palermo nel 1711. 

Ogni «ricetta» o rimedio proposto nel libro è numerato, quello contro la malinconia è il 71.

Segreto 71

«A fare che l’uomo malinconico stia allegro togli foglie di Verbena, e falle bollire in buon vino bianco; e di questo vino usi a bere; e di quest’erba mettine nella minestra, così starà sempre allegro. Ancora, togli grana di genepri (ginepri) e mettili sulle braci, prendi quel fumo per il naso e la bocca e ti farà stare in allegria». (Filigeo Dilao, Tesoro di Secreti, Nuovamente scoperto a beneficio della comune salute, Palermo 1711).

A questa pianta, una delle piante magiche e sacre per eccellenza della tradizione dedicherò uno o più articoli. 

La verbena, ha tra le altre caratteristiche, nella tradizione popolare quella di tenere lontani o indebolire i vampiri. 

Anche il ginepro nella tradizione ha avuto diverse funzioni, bruciarne il legno aveva scopi propiziatori e terapeutici. Le fumigazioni, così come proposte dal nostro autore, ad esempio, funzionavano contro i germi e servivano al malato nel percorso di guarigione.  

Attenzione non fatelo a casa. La verbena è utilizzata ancora oggi, ma i rimedi qui proposti non voglio avere un valore medico terapeutico, quanto, essere una curiosità storica. 

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