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domenica 16 luglio 2023

Quel che bisogna conoscere dell’Occultismo - Nei suoi rapporti con la Filosofia, la Scienza e le Arti

“Quel che bisogna conoscere dell’Occultismo - Nei suoi rapporti con la Filosofia, la Scienza e le Arti”, un testo dimenticato dell’autore francese Gabriel Trarieux

“Che cos’è l’occultismo?”, è la domanda posta nella Prefazione di “Quel che bisogna conoscere dell’Occultismo - Nei suoi rapporti con la Filosofia, la Scienza e le Arti”, un testo dimenticato dell’autore francese Gabriel Trarieux (Bordeaux 1870 - Parigi 1940), che lo scrisse nei primi anni Trenta del Novecento.

Scoperto da Paolo Izzo e, dallo stesso, tradotto per la pubblicazione nella collana I Polifemi di Stamperia del Valentino (200 pagine, 23 euro), rivede oggi la luce in edizione italiana.

“Il lettore disinformato”, continua Trarieux “intende, con ciò, o spiritismo (che è esattamente l’opposto) o prestidigitazione, o un divertente enigma, o l’incomprensibile accozzaglia di autori pretenziosi e oscuri. Ci sono perle in questo guazzabuglio, c’è verità eterna...”.

Se il termine non fosse stato ripreso da una speciale scuola iniziatica, sotto il nome di Teosofia, “direi volentieri che l’Occultismo è essenzialmente la Sapienza divina, la conoscenza del Divino nel Mondo, e nell’Uomo, che ne è l’epitome”. Questo è l’oggetto delle Religioni, ma anche quello delle Filosofie, “sia che neghino il Divino sia che lo affermino”. Religioni, filosofie, occultismo hanno lo stesso oggetto, ma il loro postulato non è lo stesso e i loro metodi sono molto diversi.

I rapporti dell’Occultismo con Filosofia, Scienza e Arte vengono in questo testo analizzati sotto la luce degli sconvolgimenti scientifici - come ad esempio la teoria della Relatività, da Lorentz a Einstein - che avevano in quel principio di secolo sconvolto parametri e prospettive rispetto alle pur immense conquiste ottocentesche, soprattutto nel campo della meccanica industriale.  

Questo è lo spunto per paventare, da parte di Trarieux, la comparsa di fantasmi sotto le terrificanti vesti del transumanesimo e del postumanesimo, con tutte le sue tragiche prospettive per l’umanità, almeno per come oggi la intendiamo. Ed è proprio la chiave di lettura di questo volumetto, al di là di riferimenti culturali inequivocabilmente transalpini, che a molti di noi, non specialisti di arte e letteratura francesi, diranno inevitabilmente poco. Ma anche un simile approccio potrebbe essere un’opportunità per ampliare ulteriormente i nostri orizzonti.

 

La casa editrice

Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.

La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.

 

Titolo: Quel che bisogna conoscere dell’Occultismo
Sottotitolo: Nei suoi rapporti con la Filosofia, la Scienza e le Arti
Autore: Gabriel Trarieux
Collana: I Polifemi
Prezzo: € 23,00
Pagine: 200
ISBN: 979-12-80721-43-3
Disponibilità: Aprile 2023


La Collana

Il ciclope Polifemo - che sembra risiedesse nella napoletana isoletta di Nisida - dovette il suo nome alla propensione al “molto parlare”. Un chiacchierone, dunque, stando all’etimo greco polì-femì. Questa collana mutua dal mitico personaggio omerico l’interpretazione più nobile di quel nome, intendendo proporre libri piccoli (nei costi e nel formato) ma che “hanno molto da dire” e che quindi vale la pena di “ascoltare”.

 

Consulta il catalogo della casa editrice: www.stamperiadelvalentino.it

martedì 23 maggio 2023

Gabriele D’Annunzio Iniziato

Gabriele D’Annunzio Iniziato - I Geni del Tempo e le vie del Sole” di Carlo Gentile, con una relazione introduttiva di Luca Valentini. In libreria da aprile 2023 per Stamperia del Valentino


“Obiettivo dello studio sarà di enucleare come nella poetica dannunziana - ed in particolar modo nelle Laudi ma non solo - si ritrovi una particolare forma espressiva, che denomineremo “metrica estatica”, simboleggiante un particolare approccio sacrale ed esoterico del Vate”, scrive Luca Valentini nell’introduzione al volume di Carlo Gentile, “Gabriele D’Annunzio Iniziato - I Geni del Tempo e le vie del Sole”, edizioni Stamperia del Valentino (collana I Polifemi, euro 12,00 - pagg 86). L’articolata e colta prefazione di Valentini e lo studio di Gentile, datato 1948, vanno a indagare gli aspetti misterici celati nell’opera e nella vita di Gabriele D’Annunzio, prima posto sugli altari della cultura patria, poi ostracizzato come retorico rappresentante di una cultura reazionaria e fascista, oscurandone i reali, potenti valori letterari e poetici.

Questo volume, oltre ad analizzare il vissuto iniziatico del Vate e le interrelazioni con la sua opera, spera di contribuire a infrangere quel muro di silenzio che ha, fino in tempi recenti, oscurato la figura di un gigante della letteratura italiana come del suo pensiero.


La casa editrice

Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.

La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.


Titolo Gabriele D’Annunzio Iniziato
Sottotitolo: I Geni del Tempo e le vie del Sole
Autore: Carlo Gentile
Prefazione: Luca Valentini
Collana: I Polifemi
Prezzo: € 12,00
Pagine: 86
ISBN:  979-12-80721-33-4
Disponibilità: Aprile 2023


La Collana

Il ciclope Polifemo - che sembra risiedesse nella napoletana isoletta di Nisida - dovette il suo nome alla propensione al “molto parlare”. Un chiacchierone, dunque, stando all’etimo greco polì-femì. Questa collana mutua dal mitico personaggio omerico l’interpretazione più nobile di quel nome, in - tendendo proporre libri piccoli (nei costi e nel formato) ma che “hanno molto da dire” e che quindi vale la pena di “ascoltare”.


Della stessa collana

Guarda il catalogo: www.stamperiadelvalentino.it

sabato 15 aprile 2023

“Simboli e misteri nelle avventure di Alice nel paese delle meraviglie” di Vito Foschi

Simboli e misteri nelle avventure di Alice nel paese delle meraviglie” di Vito Foschi

Per Stamperia del Valentino in libreria


“Tanto si è scritto e detto sugli aspetti iniziatici delle avventure di Pinocchio, dove a una prima spiegazione tutto sembra apparire evidente. Complice lo stesso nome del protagonista, derivato da una crasi tra ‘pineale’ e ‘occhio’, ventilando così uno stretto legame con il ‘terzo occhio’ delle tradizioni iniziatiche orientali. Molte più perplessità hanno destato invece i segnali indubbiamente presenti nell’opera di Lewis Carroll”, spiega l’editore Paolo Izzo (Stamperia del Valentino) nell’introduzione al libro “Simboli e misteri nelle avventure di Alice nel paese delle meraviglie e attraverso lo specchio” di Vito Foschi, inserito nella collana Polifemi (€ 12,00 – pagine 88).
La piccola Alice sogna, viaggia, cade in una tana di coniglio, entra in uno specchio, gioca a scacchi, incontra buffi personaggi come il Bianconiglio, il Cappellaio Matto, la Regina di Cuori, i Brucaliffo… Ma dietro tutto questo cosa si nasconde? È solo la sfrenata fantasia dell’autore o dietro ad un apparente trionfo dell’irrazionale ritroviamo antichi simboli sotto una nuova forma? La tana del coniglio è la caverna della Dea Madre, il Brucaliffo la trasformazione iniziatica, lo specchio rimanda al mito di Dioniso. Il sogno di Alice ad una lettura altra… È un viaggio iniziatico, e questo libro ne svela i significati nascosti.
“La tentazione di attribuire al semplice caso la presenza di tanti segnali affioranti nella apparentemente onirica narrazione di Carroll, parrebbe perlomeno azzardata, anche alla luce dei tanti, troppi spunti rilevati nelle due opere dello scrittore inglese, di cui in questo contesto si parla”, continua Izzo. “Un recente intervento di Jake Fior, scrittore ed esperto dell’argomento, rilasciato al quotidiano inglese The Observer, pone chiarezza sulla questione, dichiarando che Carroll aveva un preciso interesse per l’esoterismo e possedeva una ricca biblioteca con testi sul soprannaturale”.
Carrol ha scritto chiaramente un racconto per bambini, ma secondo l’autore “possiamo definire con una certa sicurezza che il viaggio della piccola Alice è un viaggio iniziatico”. E il libro di Foschi saprà meravigliare chi vorrà seguirlo in questa stupefacente avventura.

La casa editrice

Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.
La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.

Titolo: Simboli e misteri nelle avventure di Alice nel paese delle meraviglie
e attraverso lo specchio
Autore: Vito Foschi
Collana: I Polifemi
Prezzo: € 12,00
Pagine: 88
ISBN: 979-12-80721-45-7
Disponibilità: Marzo 2023

La Collana

Il ciclope Polifemo - che sembra risiedesse nella napoletana isoletta di Nisida - dovette il suo nome alla propensione al “molto parlare”. Un chiacchierone, dunque, stando all’etimo greco polì-femì. Questa collana mutua dal mitico personaggio omerico l’interpretazione più nobile di quel nome, intendendo proporre libri piccoli (nei costi e nel formato) ma che “hanno molto da dire” e che quindi vale la pena di “ascoltare”.

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lunedì 27 marzo 2023

L’alchimista e astrologo britannico Robert Fludd torna in libreria con due nuovi volumi per Stamperia del Valentino


Stamperia del Valentino già si è occupata di Robert Fludd, il medico, alchimista, teosofo e astrologo britannico vissuto a cavallo tra Cinquecento e Seicento, pubblicando un trattato di geomanzia nel 2019 e altri due volumi nel 2021, uno sull’astrologia, l’altro sull’origine e la struttura del cosmo. Torna oggi con “De Musica Mundana - L’Armonia delle Sfere”, disponibile già a marzo e “Sui Numeri divini e la divina Armonia”, in libreria tra aprile e maggio 2023.

La lezione di Fludd nel “De Musica” riprende gli insegnamenti arcaici di Platone, di Aristotele e di Giamblico, ispirati tutti dalla pitagorica armonia delle sfere. Il cosmo è articolato in una sua indefinita molteplicità, ma ritrova la propria radice unitiva attraverso una melodia che armonizza divinamente tutte le sue partizioni. Il testo di Fludd offre l’opportunità di approfondire un aspetto importante di questo processo microcosmico di consapevolezza, come chiarisce Valentini in postfazione. “Le partizioni del cosmo”, spiega “si emanano e vengono riassunte in ambito magico-realizzativo con funzioni simboliche, come appunto le note musicali e l’espressione del ritmo come andamento noetico del manifestato”. Il dio Apollo coniugava la sua natura solare al canto, alla musica e alla poesia, “quali espressioni ieratiche che scaturiscono dall’estasi iniziatica, che ricompongono lo iato tra la natura umana a quella divina”.

Disanima sull’emanazione del mondo materiale e della sua creazione da parte del Divino, per “Sui Numeri divini e la divina Armonia”. Attraverso i numeri e le armonie, lo studio condotto sulla scorta delle tradizioni dettate nelle sacre scritture, e della loro interpretazione nel pensiero classico, da Pitagora a Platone.


L’autore


Robert Fludd o Robertus de Fluctibus (1574-1637). Medico, alchimista, teosofo e astrologo britannico. Filoso ermetico, apparteneva alla tradizione ermetico-cabalistica del Rinascimento sviluppatasi da Marsilio Ficino, Pico della Mirandola e Paracelso. Diede un forte impulso alla diffusione della concezione dei Rosacroce nel mondo, scrivendo l’opera cosmologica Utriusque Cosmi, maiores scilicet et minores, metaphysica, physica atque technica Historia, in cui le corrispondenze segrete tra il “mondo più grande” e il “mondo più piccolo” riguardano i rapporti tra l’universo (macrocosmo) e l’uomo (microcosmo). Fu anche l'autore di De astrologia, sua opera principale sull'argomento.


La casa editrice


Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.

La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.



Titolo: De Musica Mundana
Sottotitolo: L’Armonia delle Sfere
Autore: Robert Fludd
Postfazione: Luca Valentini
Collana: Sotto il cappello
Prezzo: € 18,00
Pagine: 86
ISBN:  979-12-80721-38-9
Disponibilità: marzo 2023




Titolo: Sui Numeri divini e la divina Armonia
Autore: Robert Fludd
Collana: Sotto il cappello
Prezzo: € 23,00
Pagine: 146
ISBN:  979-12-80721-39-6
Disponibilità: aprile-maggio 2023



Della stessa collana
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martedì 7 marzo 2023

“Alchimia semplificata” di René Schwaeblé con la prefazione di Sigfrido Höbel

“Scienza chimerica che cerca la Pietra Filosofale e la Panacea Universale”. Questa la spiegazione del termine “alchimia” per i dizionari di tutto il mondo. “I dizionari” chiarisce Sigfrido Höbel nella prefazione di “Alchimia semplificata” scritto da René Schwaeblé e pubblicato da Stamperia del Valentino, “dovrebbero quindi definire la medicina come scienza chimerica, che cerca di guarire i calli ai piedi”. Perché, secondo Höbel, in Alchimia la Pietra Filosofale non occupa più spazio di quanto non facciano i calli ai piedi in medicina. L’Alchimia è la scienza della vita, della vita nei tre regni: vegetale, animale e divino. “Essa” continua Höbel  “si propone di separare il principio attivo dalla materia inerte; è la metafisica della chimica organica e di quella inorganica, come l’Astrologia è la metafisica dell’Astronomia”. L’alchimia studia le cause e i principi, la legge universale ed eterna dell’evoluzione che “impercettibilmente muta il piombo in oro e perfeziona l’uomo”. Con il regno animale l’Alchimia diventa terapeutica; con il regno vegetale si fa agricoltura, si innesta, sogna di risorgere, di arrivare alla palingenesi; con il regno minerale diventa chimica, sogna di trasmutare metalli e metalloidi. Infine, “con il regno divino, l’Alchimia diventa ermeneutica, insegna a convertire il pane e il vino in Corpo e Sangue”.

L’Alchimia, in tempi relativamente recenti, ha subito una dolorosa diaspora, sconosciuta agli operatori classici almeno fino a tutto il Seicento. Una scissione in due anime parallele che sembrano inconciliabili, nonostante apparirebbe cosa acquisita che l’aspetto spirituale-speculativo (ben incarnato dalle discipline ermetiche) e la pratica di laboratorio siano tra esse complementari e funzionali ad un reciproco controllo di sana progressione nel cammino iniziatico dell’Operatore.

René Schwaeblé in questa sua opera sembra ricomporre in modo esemplare la diaspora, coniugando i due aspetti proprio in un periodo storico che vedeva maggiormente radicalizzato il divario. Forse è proprio questa la dichiarazione d’intenti che l’Autore ha inteso racchiudere in quel “Semplificata”, attributo che all’idea stessa di Alchimia potrebbe sembrare veramente estraneo.


L’autore

René Schwaeblé (Parigi, 13 marzo1873–1938) è stato uno scrittore francese autore di romanzi popolari, in particolare di genere noir, oltre ai popolari libri scientifico-esoterici.


La casa editrice

Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.

La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.

Titolo: Alchimia semplificata
Collana: I Polifemi
Autore:  René Schwaeblé
Prefazione:  S. E. F. Höbel
Prezzo: € 14,00
Pagine: 102
EAN: 9791280721242


La Collana

Il ciclope Polifemo - che sembra risiedesse nella napoletana isoletta di Nisida - dovette il suo nome alla propensione al “molto parlare”. Un chiacchierone, dunque, stando all’etimo greco polì-femì. Questa collana mutua dal mitico personaggio omerico l’interpretazione più nobile di quel nome, in - tendendo proporre libri piccoli (nei costi e nel formato) ma che “hanno molto da dire” e che quindi vale la pena di “ascoltare”.

Della stessa collana

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venerdì 10 febbraio 2023

L’epopea assiro-babilonese - Da Gilgamesh alla Torre di Babele

L’epopea assiro-babilonese - Da Gilgamesh alla Torre di Babele di Luigi Angelino. Verso le origini misteriose e lontane della civiltà umana. Un libro di Stamperia del Valentino

Nel saggio introduttivo del volume L’epopea assiro-babilonese - Da Gilgamesh alla Torre di Babele di Luigi Angelino (I Polifemi, Stamperia del Valentino), Edoardo Tinto ci parla della storia assiro-babilonese, ma anche della loro stupefacente religione, spiega infatti che essa “si basava in massima parte sulla loro famosa dottrina. I sacerdoti assiri - che erano propriamente detti Caldei - rappresentavano nello stesso tempo i loro savi, detentori del sapere. Questi, come narra Diodoro Siculo, affermavano di antivedere il futuro”. E non solo, interpretavano i sogni, spiegavano i fenomeni della natura e “presagivano il bene e il male agli uomini e alle nazioni”.

Le scoperte archeologiche nell’area mesopotamica hanno contribuito a farci comprendere lo sviluppo culturale di questa civiltà. Prima del diciannovesimo secolo le conoscenze di cui disponevamo si basavano su fonti greche ed ebraiche non proprio attendibili.

L’epopea di Gilgamesh, che è da considerarsi il testo più importante della tradizione assiro-babilonese giunto fino a noi, fu scoperta a metà Ottocento e narra le imprese del mitico re di Uruk, descrivendo fatti mitizzati, risalenti alla fine del terzo millennio a.C., ma secondo alcuni interpreti anche più antichi. Profonda è l’influenza che questo testo ha avuto sugli scritti biblici, soprattutto sui primi cinque libri della tradizione masoretica. Il legame della cultura assiro-babilonese con quanto narrato nella Bibbia è ancora più evidente nel racconto della torre di Babele, divenuta il simbolo della superbia umana a cui corrisponde la punizione divina della confusione degli idiomi. L’epopea di Gilgamesh e la torre di Babele ci portano verso un’epoca lontana e misteriosa, alle origini della civiltà umana, di cui ancora sappiamo troppo poco.

“Epopea di Gilgamesh è il titolo attribuito dagli studiosi moderni a un ciclo epico di ambientazione sumerica, che risale in maniera presuntiva a circa 4.500 anni fa, in quanto la data di elaborazione più probabile è individuata tra il 2600 e il 2500 a.C.”, spiega Angelino. La redazione del poema avvenne in caratteri cuneiformi su tavolette d’argilla di diverse versioni, e sono giunte fino ai nostri giorni seguendo varie vie e provenienze. Composto secoli prima dell’Iliade e dell’Odissea, “costituisce il più antico e significativo esempio di elevazione spirituale della civiltà umana” in grado di influenzare non solo le varie culture successive, ma la stessa Bibbia.


L’autore

Luigi Angelino nasce a Napoli, dove si laurea in Giurisprudenza. Nel 2017 pubblica il romanzo “Le tenebre dell'anima”, nel 2018 la sua versione inglese “The darkness of the soul” e la raccolta di saggi “I miti: luci e ombre”. Nel 2019, il thriller filosofico-teologico, “La redenzione di Satana I-Apocatastasi”. Nel 2020, “L'arazzo dell'apocalisse di Angers” e “Pandemia - Il mondo sta cambiando”, nonché il racconto dedicato a sua madre, “Anna”.

Nel 2021 ha prodotto “Nel braccio di Orione”, un viaggio onirico attraverso il sistema solare, “La redenzione di Satana II - Apostasia”, “La ricerca del divino”. Nello stesso anno è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica italiana. Del 2022 è il volume “Sulla fine dei tempi” per Stamperia del Valentino.


La casa editrice

Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.

La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.


Titolo: L’epopea assiro-babilonese
Sottotitolo: Da Gilgamesh alla Torre di Babele
Autore: Luigi Angelino
Saggio introduttivo: Edoardo Tinto
Collana: I Polifemi
Prezzo: € 12,00
Pagine: 94
ISBN: 979-12-80721-11-2 


domenica 29 gennaio 2023

Un viaggio tra mistero, simbolismo e scienza con “Piante magiche”, il volume di Maria Teresa Burrascano

Un viaggio tra mistero, simbolismo e scienza con “Piante magiche”, il volume di

Maria Teresa Burrascano edito da Stamperia del Valentino


Maria Teresa Burrascano con il volume “Piante magiche”, Stamperia del Valentino

64 pagine, euro 10, ci conduce nell’appassionante mondo delle conoscenze

botaniche con tutte le relative implicazioni, da quelle filosofiche della Spagirìa,

l’Alchimia verde, alle valenze magiche ad alcune piante attribuite nel tempo, alla

scoperta delle sostanze psicotrope in queste contenute e dei loro effetti.

“La presenza di un continuo e profondo simbolismo vegetale, in tutte le forme

tradizionali, rende alberi, fiori, piante, parti essenziali di racconti mitici, ma anche di

rappresentazioni artistiche, cioè poetiche, architettoniche. È nostra intenzione, in

questo contesto, evidenziare come il culto vegetale abbia sempre rappresentato una

parte importante nelle culture, nelle religioni e nella spiritualità di tutto il mondo, da

Oriente a Occidente e dal Sud al Nord”, spiega Luca Valentini nella prefazione al

testo.

Il libro è un viaggio attraverso quei miti che vedono incrociare i suoi eroi con il verde

elemento e con i suoi talvolta strabilianti effetti, raccontati attraverso le opere di

antichi autori, da Omero a Porfirio, attraverso il filtro delle religioni misteriche, degli

incantamenti operati da forze ultraterrene, fino a giungere ai riflessi procurati da

questa mitologia botanica sul Cristianesimo nascente. Un viaggio irrinunciabile, in

bilico tra l’irrazionale e lo scientifico: quella linea d’ombra su cui l’umano intelletto

sarà sempre costretto, con alterne vicende, a cimentarsi.

Vari i contesti simbolici nel vasto universo della farmacopea tradizionale associata

agli Erbari Magici - il più noto è quello di Pietro Andrea Mattioli (1501-1577) – che

l’autrice espone e approfondisce in questo libro.

“Se la rappresentazione della Natura come un grande simbolo, che nulla presenta di

estetico o di sentimentale, permette di esplicitare quella Trascendenza Immanente,

che è il fondamento del riconoscimento del Divino nel Tutto”, continua Valentini, “i

frutti della Madre Terra possono assumere anche un preciso connotato medicale”.


La casa editrice

Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con

estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di

alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione

di stampo umanistico, esoterico e storico.


La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli

colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto

come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.


Titolo: Le piante magiche

Autore: Maria Teresa Burrascano

Prefazione: Luca Valentini

Collana: I Polifemi

Prezzo: € 10,00

Pagine: 64

ISBN: 979-12-80721-05-1


giovedì 1 dicembre 2022

“Apollonio di Tiana- Il Filosofo riformatore” di G. R. Mead

Nato a Tiana in Cappadocia nel 4 d.C., Apollonio arriva a noi come una figura mitica nell’ambito del neopitagorismo del I secolo dell’era volgare. Tanto interesse suscitò negli ambienti occultistici tra l’800 e il ’900, tante anche le interpretazioni spurie o fantasiose. “Apollonio di Tiana - Il Filosofo riformatore”, opera di George Robert Stowe Mead, pur provenendo da quel mondo, presenta degli aspetti molto interessanti per una ricerca tradizionalmente e filologicamente sensata, verso la quale ci introduce la prefazione di Luca Valentini, tramite una disamina su Magia e Sapienza.


Questa edizione di Stamperia del Valentino è l’unica successiva a quella del 1926 a cura della casa editrice Fratelli Bocca di Torino, con la traduzione dell’Avv. G.B. Penne. Inserito nella collana Polifemi (250 pagine, euro 20) il libro, per una maggiore e proficua comprensione del testo, è introdotto da Valentini il quale spiega: “Apollonio è stato ricordato nei secoli grazie alla complessa e non esente da arbitrarie interpretazioni biografia scritta da Filostrato, sembra su indicazione dell’imperatrice Giulia Domna, figlia del gran sacerdote ad Emesa della divinità solare siriaca El-Gabal, seconda moglie di Settimio Severo. In questa sede è riproposta l’opera che gli fu dedicata da un importante commentatore del ’900 degli studi classici, George Robert Stowe Mead (1863-1933 Londra) traduttore inglese e membro importante della Società Teosofica, in cui sono declinati i rapporti del neopitagorismo con il pensiero greco, con quello indiano, con la tradizione egizia e magica, con gli imperatori di Roma e con la sensibilità giuridico-religiosa dell’Urbe”.


Uno stralcio del libro

Un altro esempio ancora delle lezioni che Apollonio ritraeva dagli ordinari incidenti della vita: un giorno ad Efeso, trovandosi in uno degli ombrosi viali che circondavano la città, Apollonio spiegava ai suoi uditori come si debba aiutarsi gli uni gli altri. Molti passeri stavano appollaiati sopra un albero vicino, immobili e silenziosi. D’improvviso comparve un altro passero che si mise a cinguettare come se il medesimo annunciasse qualche cosa; tutti allora si diedero a cinguettare e si slanciarono dietro di lui. I superstiziosi uditori di Apollonio colpiti dalla condotta di questi passeri, vi cercarono un presagio. Ma Apollonio continuò il suo sermone. Egli spiegò che il passero venuto da prima solo, aveva invitato i suoi amici a un banchetto, in quanto un piccolo garzone, a causa d’una caduta in un sentiero vicino, aveva sparso del grano che portava dentro un recipiente. Questo garzone non ne aveva raccolta che una parte, poi se ne era andato. Il piccolo passero, avendo scorti questi grani sparsi, aveva immediatamente ricercati gli altri passeri per invitarli in certo qual modo a questo festino. La folla corse a verificare il fatto e poi ritornò mandando grida di meraviglia e d’ammirazione, sicché Apollonio soggiunse: «Voi vedete come i passeri si soccorrono tra loro e come essi condividono volentieri i loro beni. Gli uomini invece non approvano questo, ma per contro se vedono taluno partecipare i propri beni ad altri, lo tacciano di stravagante, di prodigo oppure con altri nomi simili, e inoltre battezzano quali adulatori e parassiti coloro che accettano una tale partecipazione. In siffatta condizione di cose, che ci resterebbe dunque a fare, se non di rimanercene in casa nostra e, come i volatili, da ingrassarsi, ingozzarci all’ombra fino a crepapelle?»


La casa editrice

Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.

La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.


Titolo: Apollonio di Tiana
Sottotitolo: Il Filosofo riformatore
Autore: G. R. Mead
Saggio introduttivo: Luca Valentini
Collana: I Polifemi
Prezzo: € 20,00
Pagine: 250
ISBN: 979-12-80721-25-9


lunedì 18 luglio 2022

“Aiòn”, la rivista aperiodica di filosofia ermetica edita da Stamperia del Valentino

In arrivo “Aiòn”, la rivista aperiodica di filosofia ermetica edita da Stamperia del Valentino sull’esoterismo occidentale e sulla millenaria tradizione partenopea


Con “Aiòn” la Stamperia del Valentino inaugura, sotto la direzione di Luca Valentini, una nuova formula editoriale, la rivista aperiodica di filosofia ermetica che mira alla pubblicazione di monografie specialistiche su temi selezionati della cultura classica e dell’esoterismo occidentale, con un occhio di riguardo al bacino del Mediterraneo e alla millenaria tradizione partenopea.

Il solco d’ispirazione è e sarà sempre la cultura esoterica napoletana e la grande spiritualità europea. Dopo il successo del numero 0, ancora acquistabile in libreria e su tutti i canali online di settore, la casa editrice lancia il numero 1 di “Aiòn” (242 pagg, 24 euro) in occasione della Giornata di Studi su Giordano Bruno che si terrà sabato 25 giugno 2022 (dalle 9,30 alle 16,15) alla Sala Consiliare Sanseverino presso la Certosa di San Lorenzo a Padula, Salerno, a cura della Società Operaia Torquato Tasso.

Tra gli argomenti approfonditi in questo numero di “Aiòn”, “Tέλος: il compimento iniziatico ed ermetico-teurgico” di Luca Valentini; “Tradizione e Iniziazione: la via del cuore” di Daniele Laganà; “La Tradizione Solare nel pensiero di Massimo Scaligero” di Stefano Arcella; “Echi di esoterismo nella poetica di Giovanni Pascoli” di Mauro Ruggiero; “L’insegnamento straordinario di un uomo sconosciuto: Georges Ivanovič Gurdjieff” di Vittorio Varano; “Pensiero magico e palingenesi alchimica” di Ivan Dalla Rosa; “Tradizione Primordiale e Ordini Iniziatici” di Sigfrido E. F. Höbel; “La luce di Venere - Afrodite e quella di Psiche (prima parte)” di Alessandro Orlandi; “Cristina Campo e la scrittura magica: verità e simbolo in Parco dei cervi” di Luca Maccaferri. Con pagine di chiusura dedicate a segnalazioni e recensioni librarie a cura dell’editore Paolo Izzo.

“Aiòn era nel mondo misterico primitivo l’antico nume dell’Eternità, il Dio che rappresentava la forza vitale interiore che sublimava sia il tempo sia le forme transitorie di credenza religiosa”, spiega Valentini. “Abbiamo deciso di riferisci a tale espressione sacrale perché il senso stesso dell’ermetismo è quello di trascendere l’aspetto formale della spiritualità per cercare di assurgere all’essenza incondizionata che alberga solo nella caverna interiore di ogni uomo”.

In base a quali criteri vengono scelti gli argomenti da approfondire?

“Di solito” continua il direttore, “vi è già un’idea di massima sulle linee generali con cui caratterizzare la singola pubblicazione, un argomento comune che possa legare tutti i contributi: per tale motivo abbiamo scelto la forma della monografia. Poi, vi è la fortuna di avere un gruppo di collaboratori e di amici tramite la cui identità di vedute nel merito favorisce la stesura di saggi come un comune indirizzo ermeneutico”.

Ogni numero si basa su precisi filoni oppure i capitoli vengono organizzati secondo i temi che le vengono proposti?

“Si decide a priori il tema di fondamento che debba caratterizzare ogni pubblicazione: il n.1 è dedicato al tema dell’Iniziazione, il n. 2 al tema della Magia nel mondo antico; probabilmente, il n. 3, alla straordinaria personalità di Giordano Bruno. Non vi è nulla di casuale”.

Sarà sempre presente il capitolo dedicato alle segnalazioni e recensioni?

“Sì, è un capitolo che con l’Editore abbiamo deciso debba essere fondamentale, sia per segnalare le tante pubblicazioni della Stamperia, sia perché riteniamo doveroso informare i nostri lettori sulle più recenti iniziative di stampa nel mondo della tradizione classica ed esoterica”.

Quanti numeri prevede e con quale “aperiodica” e orientativa cadenza?

“Questo possono saperlo solo i Numi: ogni numero nasce, si sviluppa e prende corpo quando vi è un’idea di studio che si palesa. Potremmo pubblicare 3 numeri in un anno e 0 in cinque: lo spirito è quello della libera ricerca, senza vincoli, senza doveri, un po’ come la Sirena Partenope e la Sapienza a Napoli. Quando “ci va”, come ripeto spesso ironicamente a Paolo Izzo, l’Editore”.


La casa editrice

Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.

La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.



Titolo: Aiòn

Sottotitolo: Rivista aperiodica di Filosofia ermetica

Autore: AA.VV.

Collana: Fuori Collana

Prezzo: € 24,00

Pagine: 242

ISBN: 979-12-80721-07-5

Disponibilità: Giugno 2022

giovedì 16 giugno 2022

Dante celato - Alchimia e bagliori d’Islam nel suo viaggio iniziatico

Torna in libreria “Dante celato - Alchimia e bagliori d’Islam nel suo viaggio iniziatico” di Mustafa Tolay. Edizioni Stamperia del Valentino

“Dante celato - Alchimia e bagliori d’Islam nel suo viaggio iniziatico” di Mustafa Tolay racconta l’avventura intellettuale di Dante e si inserisce in un filone che la memoria dell’uomo riesce a ricostruire solo fino ai tempi della Mesopotamia, ma il cui evidente successivo sviluppo attraversa il pensiero e le tradizioni egizie, greche, latine, quindi quelle Cristiane e - dal settimo secolo - le islamiche. Il volume, edito da Stamperia del Valentino di Paolo Izzo, si compone di 550 pagine (euro 50,00) e rientra nella prestigiosa collana Mirabilia. In quest’opera Tolay spiega come Alighieri abbia potuto contare su un substrato dottrinario riconoscibile quanto blasonato e risalente, e impernia il contenuto del libro sull’aspetto iniziatico dell’opera di Dante, analizzando le influenze islamiche subite dal pensiero del Sommo Poeta, nonché le catabasi narrate in quella tradizione, precedenti alla ideale discesa agli inferi descritta nella Divina Commedia, e alla conseguente risalita al Purgatorio e quindi al Paradiso. Mustafa Tolay, studioso dantesco di grande rilievo, dal privilegiato punto d’osservazione fornitogli dalla nazionalità turca, può dunque dischiudere con competenza ai nostri occhi un panorama ai più insospettato, compiendo i dovuti raffronti tra antiche opere concepite nella realtà intellettuale mediorientale e il lavoro del nostro grande e sempre attuale Dante Alighieri.

L’autore

Mustafa Tolay è nato nel 1955 a Istanbul. Si è laureato in Ingegneria Chimica presso l’Università Tecnica di Istanbul. Come ricercatore all’università di Leeds in Inghilterra, si è dedicato all’apprendimento della Fine Art e della Lingua italiana. Ha studiato Filosofia e Arte, interessandosi soprattutto alla ricerca della storia di Dante Alighieri viaggiando in Italia tra Piemonte, Toscana, Liguria e Veneto. Ha partecipato attivamente a studi su Leonardo da Vinci sia a Firenze che a Vinci. Attualmente è iscritto alla Royal Society of Chemistry, Institute of Energy, Chromatography Society in Inghilterra e alla Associazione di Amicizia Italo-Turca di Milano e alla Società Dantesca Italiana di Firenze in Italia. In Turchia ha pubblicato alcuni libri fra cui “Arte e Pensiero con Dante” (tradotto in italiano come “Dante e il suo tempo) e “Arte e Pensiero con Leonardo”.


La casa editrice

Editire dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.

La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.


Titolo: Dante celato

Sottotitolo: Alchimia e bagliori d’Islam nel suo viaggio iniziatico

Collana: Mirabilia

Autore: Mustafa Tolay

Prezzo: € 50,00

Pagine: 550

Illustrazioni: immagini b/n nel testo e a colori f.t.

ISBN: 978-88-99937-81-2

sabato 21 maggio 2022

“Il sonno della ragione” di Federica Catalano

Arriva in libreria “Il sonno della ragione” di Federica Catalano, il libro che svela il mistero delle streghe di Benevento. Edito da Stamperia del Valentino

La leggenda di Benevento “città delle streghe” è diffusa in tutta Italia come anche quella del famoso noce sotto cui le malefiche si incontravano per celebrare il sabba e l’adorazione del diavolo. Tuttavia, contrariamente all’opinione popolare, questa città non vide mai l’organizzazione di una caccia alle streghe e non restano quasi testimonianze di processi locali per stregoneria. Nell’opera “Il sonno della ragione”, pagine 350, euro 35, edita da Stamperia del Valentino nella collana Mirabilia, l’autrice Federica Catalano si propone di svelare il mistero della nascita di questa fama e di svelare molti luoghi comuni ed errori che la tradizione ha continuato a tramandarsi. In modo particolare le origini del famoso “noce di Benevento” sono state spesso ed erroneamente rintracciate nei rituali di fertilità dei Longobardi che tuttavia sembrerebbero stati preceduti da un complesso sostrato religioso molto più antico della conquista romana. Il territorio del Sannio era infatti interessato dall’adorazione di una coppia divina di origine italica, rappresentata dalla dea lunare Diana e dal suo alter – ego solare Janus, che solo in un secondo momento, nella romanità matura, è stato sostituito dal dio greco Apollo. Il complesso simbolico di questa coppia si imperniava sulla condizione del limen, la porta o il passaggio, che era occasione di collegamento col mondo dei morti, una dimensione alternativa che l’antropologia ha provato essere all’origine del mito del sabba e del volo magico delle streghe.

Ma precisamente cosa è stata la strega? Spazzate via le stratificazioni New Age, la stregoneria si configura come un’accusa volta all’identificazione di un possibile nemico interno alla società che tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo raccolse l’eredità dei crimini fantasiosamente imputati ad eretici ed ebrei: è in questo periodo che Bernardino da Siena “inventò” il personaggio della strega e il termine che la rappresenta (dal latino “strix”, rapace notturno), basandosi sulle attestazioni classiche e sulle tradizioni popolari scaturite da arcaici assetti religiosi rispetto ai quali si era ormai persa qualsiasi consapevolezza.


L’autrice

Federica Catalano è nata a Roma il 26 dicembre del 1980. Frequenta il liceo classico Torquato Tasso di Roma e quindi la facoltà di Lettere dell’università La Sapienza, presso cui si laurea nel 2006 in Storia della Critica Letteraria Italiana, con una tesi sul significato dell’automa durante la II Rivoluzione Industriale. Consegue il dottorato in Italianistica presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale con una tesi sul ruolo della cultura tradizionale nell’opera di Domenico Rea. Nel 2010 si trasferisce a Napoli e nel 2013 pubblica presso la Stamperia del Valentino “L’opera dei pupi in Campania”, una ricerca su questo particolare tipo di teatro di figura in auge nel Meridione fino agli anni ’50 del ‘900. Nel 2020 partecipa al saggio “L’immaginario del mare” (Stamperia del Valentino) in collaborazione con Paolo Izzo. Dal 2017 insegna Lettere nei licei napoletani. Alle attività di insegnante e ricercatrice unisce quelle di regista e attrice teatrale.


La casa editrice

Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.

La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.



Titolo: Il Sonno della Ragione


Collana: Mirabilia

Autore: Federica Catalano

Prezzo: € 35,00

Pagine: 350

ISBN: 979-12-80721-16-7

Disponibilità: Maggio 2022


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