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venerdì 13 ottobre 2023

ECCEZIONALE: “ASIA MYSTERIOSA” (1929) DI ZAM BHOTIVA CON DEDICA AUTOGRAFA A OTTO RAHN!

tratto da https://www.cacciatoredilibri.com/eccezionale-asia-mysteriosa-1929-di-zam-bhotiva-con-dedica-autografa-a-otto-rahn/

NOTA: una vecchia notizia di una vendita all'asta del libro Asia mysteriosa che ci permette di avere qualche notizia su autore e opera. In collaborazione con l'autore Simone Berni

Asia mysteriosa: l’oracle de force astrale comme moyen de communication avec “Les petites lumières d’Orient”, di Zam Bhotiva; précédé d’une préface de F. Divoire et d’études par Maurice Magret et J. Marquès-Rivière (Paris, Dorbon-Ainé, 1929) [in Francese]

 L’ESEMPLARE IN ASTA – L’asta chiude alle h. 20:05 del 28 luglio 2021.


Ragguardevole esemplare di un’opera molto rara e ricercata del grande esoterista Zam Bhotiva, al secolo Cesare Accomani. Notizie biografiche pressoché nulle su di lui.  Non sono note, per esempio, le date di nascita e di morte. Si suppone che sia stato un musicista. Di lui ci rimarrebbero solamente una serie di missive, e le opere Asia mysteriosa (1929), Du Magnétisme Personnel (1909) e La Magie dans l’art du chant (1933).

La Confraternita dei Polari si collocava all’interno di una solida tradizione rosacrociana, i due massimi esponenti erano gli iniziati francesi di origine italiana Cesare Accomani e Mario Fille. L’esemplare che qui si segnala in vendita è di straordinario interesse perché porta una dedica autografa di Zam Bhotiva al suo amico Otto Rahn – l’homme du Nord – con il quale partì alla ricerca del tesoro cataro a Montsegur.

In Italia Asia mysteriosa è conservato solamente nella Biblioteca diocesana di Cuneo, nella Biblioteca e archivio dell’Accademia ligustica di belle arti di Genova e presso la Biblioteca Statale Stelio Crise di Trieste.


Dalla scheda del venditore:

Eccezionale vecchio libro esoterico rosacrociano con il leader di Montmartre dei Polaires: Zam Bhotiva. La sua dedica: “à vous qui connaissez l’homme du Nord (allusione a Otto Rahn) … franc maçon”.

Dedica molto rara di Zam Bhotiva e l’unica volta in vita sua che ha citato Otto Rahn ed è molto raro trovare dediche di Zam Bhotiva sul mercato attuale.

Condizioni discrete, anche se la copertina è in cattive condizioni, leggermente macchiata, parzialmente staccata e i bordi delle pagine sono un po’ consumati in quanto la carta è vecchia e il libro è molto vecchio. Lo straordinario privilegio di questo libro è la dedica di Zam Bhotiva, che cita il suo amico Otto Rahn con il quale partì alla ricerca del tesoro cataro a Montsegur. Nel corso della sua vita, Zam non ha fatto altro riferimento in una dedica a Otto Rahn.

Alcune pagine presentano passaggi segnati con una croce o parole o margini sottolineati a matita grigia per indicare all’iniziato rosacrociano di meditare su questi importanti passaggi e anche per aiutare a comprendere il segreto dell’oracolo di Polaire.


domenica 11 agosto 2013

«Asia misteriosa» alla ricerca del Re del mondo

Tratto da "Il Giornale" dell'8 agosto 2013

Di Luca Gallesi

La scienza moderna è basata sulla causalità, come ricordava Jung nell'introduzione all'edizione inglese dell'I Ching. Però la fisica quantistica, aggiungeva il padre della psicologia analitica, ha messo in crisi questo assioma, spostando l'attenzione dalla causalità alla casualità, ovvero alla possibile - anzi: frequente - incursione delle forze irrazionali del caso nell'ordinata quotidianità razionale. La storia del pensiero moderno è affollata di contaminazioni fra magia e scienza, a partire dall'alchimista Newton che considerava l'Universo un crittogramma divino e scriveva a Leibniz che l'enigma del calcolo infinitesimale sarebbe stato svelato solo dall'iniziato capace di applicare le migliori tecniche di concentrazione mentale.La commistione di pensiero «alto» e bassa superstizione caratterizza soprattutto la prima metà del secolo scorso, quando fiorirono scuole, gruppi e riviste di esoterismo, attingendo prima all'opera di occultisti come Eliphas Levi e Papus, e poi di personaggi più presentabili come Reghini, Evola e Guenon. Un importante tassello per la conoscenza del Novecento esoterico viene aggiunto da un testo per la prima volta tradotto in italiano, a ottant'anni dalla prima edizione: Asia misteriosa, di Zam Bhotiva, pseudonimo dell'occultista italiano Cesare Accomanni (Edizioni Arkeios, pagg. 236, euro 17,50 a cura di Gianfranco de Turris e Marco Zagni). Il libro svela la storia della «Confraternita dei Polari» e dell'«Oracolo della Forza Astrale», rispettivamente una misteriosa organizzazione rosicruciana attiva in Francia ufficialmente fino alla proibizione delle società segrete sotto Vichy e un complicatissimo metodo divinatorio basato su calcoli matematici. I curatori ci accompagnano in un vorticoso viaggio, dai Catari ai nazisti esoterici, dai monasteri tibetani alle cattedrali parigine, alla ricerca del Re del Mondo, o, più modestamente, dei misteriosi Tre Saggi.