domenica 3 luglio 2022

Guerre e società segrete: quel fondamento esoterico dietro al nazionalsocialismo

tratto da InsideOver dell'8 GIUGNO 2021: https://it.insideover.com/storia-2/guerre-mondiali-e-societa-segrete-nazismo.html

di Luca Gallesi
 
Era il 1960 quando in Francia, presso l’autorevole editore Gallimard, uscì un libro dal titolo curioso: Le matin des magicien, scritto a quattro mani da Louis Pauwels, un ex-discepolo di G.I. Gurdjeff dalle idee reazionarie, e uno scienziato e scrittore comunista, Jacques Bergier. Il saggio, che divenne rapidamente un best-seller, tradotto in italiano nel 1963 da Mondadori col titolo Il mattino dei maghi, miscelava sapientemente dati oggettivi e suggestioni fantastiche, ipotizzando una convergenza delle nuove scoperte scientifiche con le antiche sapienze occulte. Sergio Solmi, nella prefazione all’edizione italiana, elogiava il libro che offriva, “attraverso un’esposizione lucida, varia e appassionata, il materiale più affascinante che possano tenere per noi in serbo questi anni di ardua e preoccupante trasformazione tecnica e sociale”.

In un’epoca, l’inizio degli anni Sessanta, in cui cominciava a delinearsi il sostanziale dominio di una concezione materialistica della società e la visione deterministica della Storia, Il mattino dei maghi rimetteva in gioco l’idea che le forze operanti nello sviluppo dell’umanità non fossero quelle dei rapporti di produzione o dello scontro dialettico tra classi sociali, bensì quelle più sottili, i poteri che agiscono dietro le quinte, espressione di principi non visibili ma assolutamente reali; per intenderci, l’occultismo e la magia che, secondo le parole di Solmi, “non sarebbero ormai più soltanto segreti perduti, ma i preannunci che le età remote mandano fino a noi delle palingenesi future”. Parole problematiche, che rimandano a un libro facilissimo da leggere, difficile da capire e decisamente arduo da condividere in toto. In mezzo alle vite e opere di moderni alchimisti e arcani mistagoghi, passando con nonchalance dalle civiltà scomparse dell’antichità agli scrittori contemporanei di fantascienza, Pauwels e Bergier accompagnano – a volte trascinandolo- il lettore in un turbinio di universi lontani passati e futuri, tra mondi paralleli e dimensioni fantastiche che, a più di mezzo secolo, mantengono intatto il fascino della lettura, anche quando i contenuti sono diventati irrimediabilmente superati, quando non definitivamente screditati.

La realtà virtuale che domina l’inizio del terzo millennio ha rapidamente fatto piazza pulita del ciarpame spiritista e occultista che, ancora a metà del Novecento, poteva mantenere una sembianza di credibilità, ormai definitivamente declinata tranne che per un singolo argomento, che dilaga anche, e soprattutto, nella Rete: il “nazismo magico”. Parliamo quindi dei legami, indiscutibili anche se spesso enfatizzati, tra il nazionalsocialismo e le scienze occulte, argomento centrale del Mattino dei Maghi, come scrisse il politologo Giorgio Galli, che proprio grazie a questo libro cominciò a studiare quello che sarebbe diventato il prolifico filone dell’esoterismo nazionalsocialista, a cui l’illustre politologo dedicò parecchi libri. Galli cominciò allora, proprio grazie a Pauwels e Bergier, a realizzare che la sapienza occulta poteva aiutarlo a capire la Storia, perché l’esoterismo, “dimora dentro la Storia e non fuori, arrivando sovente ad esercitare un’influenza non secondaria su di essa”. Centrale, nell’indagine di Galli nella dimensione nascosta della storia, il riferimento all’esistenza di una cultura esoterica (letteralmente: riservata a pochi) che, dalle profondità della storia dell’Occidente, riemergeva, in Europa e soprattutto in Germania, nel pieno rigoglio scientifico del XX secolo. Una presenza che permette di spiegare il percorso seguito da Hitler e da una parte dell’élite nazionalsocialista lungo tutta la “seconda Guerra dei trent’anni”, come Galli chiama il periodo della storia europea che va dal 1914 al 1945.

Dietro i tragici avvenimenti che insanguinarono il Vecchio continente nella prima metà del Novecento, come romanzato prima da Pauwels e Bergier e poi studiato scientificamente da storici come René Alleau e Nicholas Goodrich Clarke, ci sono, anche, gli influssi esercitati dalle molteplici e attivissime società segrete, operanti in tutta Europa, a cui erano affiliati numerosi membri del governo tedesco e del gabinetto reale britannico. Sul suolo tedesco la realtà dominante era la Società Thule (Thule-Gesellschaft), mentre nel Regno Unito era attivissima la Golden Dawn (Hermetic Order of The Golden Dawn).

La Golden Dawn era stata fondata nel 1887 da Mc Gregor Mathers, Woodman e Wynn Westcott, e si proponeva di approfondire la magia cerimoniale per raggiungere, tramite le conoscenze iniziatiche, lo sviluppo di poteri sovrannaturali. Tra i soci più famosi, tanto per dare un’idea dell’importanza del sodalizio, troviamo W.B. Yeats, Arthur Machen, Aleister Crowley, probabilmente Bram Stoker, e molti altri intellettuali e scienziati di punta dell’intellighenzia britannica. Della Società Thule, invece, furono membri attivi più uomini politici che gli intellettuali, o meglio, dei politici con interessi intellettuali, come il “Vicario” di Hitler, Rudolf Hess, il governatore nazionalsocialista della Polonia Hans Frank, il teorico della geopolitica, prof. Karl Haushofer e il principale teorico del nazionalsocialismo Alfred Rosenberg, tutte persone che appartenevano alla ristretta cerchia del futuro Führer, personaggio certamente non alieno da simpatie e interessi “occulti”, che spesso influenzarono la sua azione politica.

Qui, complice una produzione libraria sconfinata e spesso inattendibile, diventa labile il confine tra storia e fantasia, ma, come scrive Giorgio Galli, possiamo affermare senza tema di smentita che “Hitler è il portavoce di un gruppo di intellettuali formatosi nella dimestichezza con la cultura occulta”. Come e quanto questa “sapienza segreta” abbia effettivamente agito nelle scelte del Cancelliere tedesco è arduo da definire esattamente. Si può, comunque, supporre che molte delle scelte fatte durante il periodo 1939-1945 non siano riconducibili a delle motivazioni razionali: dall’inspiegabile “tregua” concessa agli inglesi a Dunkerque, alla scelta suicida della guerra sui due fronti a oriente e occidente, fino alla spasmodica attesa di misteriose armi finali che avrebbero capovolto l’inevitabile drammatica fine della Germania, siamo nel campo delle decisioni irrevocabili e irrazionali, che hanno avuto spaventose e sanguinose conseguenze così che, nel corso di due guerre mondiali e con un immane sacrificio di vite umane, siamo passati dal “Mattino dei maghi” al “Tramonto dell’Occidente”.

giovedì 16 giugno 2022

Dante celato - Alchimia e bagliori d’Islam nel suo viaggio iniziatico

Torna in libreria “Dante celato - Alchimia e bagliori d’Islam nel suo viaggio iniziatico” di Mustafa Tolay. Edizioni Stamperia del Valentino

“Dante celato - Alchimia e bagliori d’Islam nel suo viaggio iniziatico” di Mustafa Tolay racconta l’avventura intellettuale di Dante e si inserisce in un filone che la memoria dell’uomo riesce a ricostruire solo fino ai tempi della Mesopotamia, ma il cui evidente successivo sviluppo attraversa il pensiero e le tradizioni egizie, greche, latine, quindi quelle Cristiane e - dal settimo secolo - le islamiche. Il volume, edito da Stamperia del Valentino di Paolo Izzo, si compone di 550 pagine (euro 50,00) e rientra nella prestigiosa collana Mirabilia. In quest’opera Tolay spiega come Alighieri abbia potuto contare su un substrato dottrinario riconoscibile quanto blasonato e risalente, e impernia il contenuto del libro sull’aspetto iniziatico dell’opera di Dante, analizzando le influenze islamiche subite dal pensiero del Sommo Poeta, nonché le catabasi narrate in quella tradizione, precedenti alla ideale discesa agli inferi descritta nella Divina Commedia, e alla conseguente risalita al Purgatorio e quindi al Paradiso. Mustafa Tolay, studioso dantesco di grande rilievo, dal privilegiato punto d’osservazione fornitogli dalla nazionalità turca, può dunque dischiudere con competenza ai nostri occhi un panorama ai più insospettato, compiendo i dovuti raffronti tra antiche opere concepite nella realtà intellettuale mediorientale e il lavoro del nostro grande e sempre attuale Dante Alighieri.

L’autore

Mustafa Tolay è nato nel 1955 a Istanbul. Si è laureato in Ingegneria Chimica presso l’Università Tecnica di Istanbul. Come ricercatore all’università di Leeds in Inghilterra, si è dedicato all’apprendimento della Fine Art e della Lingua italiana. Ha studiato Filosofia e Arte, interessandosi soprattutto alla ricerca della storia di Dante Alighieri viaggiando in Italia tra Piemonte, Toscana, Liguria e Veneto. Ha partecipato attivamente a studi su Leonardo da Vinci sia a Firenze che a Vinci. Attualmente è iscritto alla Royal Society of Chemistry, Institute of Energy, Chromatography Society in Inghilterra e alla Associazione di Amicizia Italo-Turca di Milano e alla Società Dantesca Italiana di Firenze in Italia. In Turchia ha pubblicato alcuni libri fra cui “Arte e Pensiero con Dante” (tradotto in italiano come “Dante e il suo tempo) e “Arte e Pensiero con Leonardo”.


La casa editrice

Editire dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.

La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.


Titolo: Dante celato

Sottotitolo: Alchimia e bagliori d’Islam nel suo viaggio iniziatico

Collana: Mirabilia

Autore: Mustafa Tolay

Prezzo: € 50,00

Pagine: 550

Illustrazioni: immagini b/n nel testo e a colori f.t.

ISBN: 978-88-99937-81-2

sabato 11 giugno 2022

UFOLOGY YES - il Salone del Mistero e Ufologia

DAL NOSTRO INVIATO

Come ci si aspettava UFOLOGY YES - il Salone del Mistero e Ufologia -  ha superato a pieni voti il debutto nella sua nuova Location allestita dall’organizzatrice con Banner a tema, visibili durante il percorso di arrivo del visitatore, con l’area standistica che era divisa in 2 grandi Saloni allestita con gazebo bianchi molto eleganti e funzionali che a colpo d’occhio erano molto piacevoli; l’area Congressi, che ha ospitato circa 20 relatori tra cui alcuni stranieri, era allestita al centro di uno dei 2 Saloni e presentava un palco dove il Conferenziere si trovava in un piano rialzato rispetto al pubblico affiancato da un maxi schermo dove venivano proiettate le immagini. Grande risonanza, oltre ai vari relatori ognuno con la propria valenza, anche la presenza del già sottosegretario di Stato alla Difesa Gen. Domenico Rossi voce istituzionale sugli UAP negli spazi aerei italiani, socio onorario del CENTRO STUDI UFOLOGY WORLD fondato dalla dott.ssa Francesca Bittarello e sempre presente ai suoi eventi come conferenziere compatibilmente con i suoi tanti impegni.

L'acustica perfetta faceva da piacevole sottofondo ai visitatori mentre sostavano ai vari stand, mentre nella seconda sala oltre ai gazebo trovavamo l’area ristorazione e musicale dove si è assistito alla suggestiva esibizione della banda ufficiale dei Templari con Tony Riggi e alla sfilata di moda misterica. In più, l’allestimento dei vari Espositori lasciava il visitatore estasiato dalla notevole diversità sia culturale, di estrazione, di idee, dei vari partecipanti dell’evento volutamente cercata dall’Organizzatrice, ma la carta vincente di una Fiera è proprio questa eterogeneità “cercata”, esibita in maniera civile e personalmente ho visto tante strette di mano e grande cordialità tra tutte le persone che partecipavano al Salone come d’altronde la stessa Organizzatrice la famosa manager e ufologa Francesca Bittarello ha voluto ribadire più volte: “il mio spirito cavalleresco ai miei eventi mi fa accogliere tante realtà differenti tra loro ma molto motivate e cordiali dove il senso di educazione e civiltà è la carta vincente e il tutto crea un forte mix che trascina il visitatore creando forti emozioni”. Unica pecca non imputabile all’Organizzatrice che molti visitatori si sono recati il sabato non leggendo bene la locandina e la pubblicità che indicava la domenica e il lunedì come giorni dell’evento.

Prossimo attesissimo evento organizzato dalla LUX-CO EDIZIONI di Francesca Bittarello il 16 e 17 ottobre 2022 con l’ Aviation Yes il Salone dell’ Aerospazio e dell’ Aviazione sito web www.aviationyes.com

Qui sotto una breve gallery dell'evento:

ufo




















libri ufo


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mercoledì 25 maggio 2022

Ufology yes atterrà a Pomezia nel Pianeta D il 5 e 6 giugno 2022 un Evento da non perdere

di Redazione

"Il Sito del Mistero” ormai da anni nelle sue pagine illustra l’opera della ormai nota ufologa Francesca Bittarello con le sue ricerche di confine di livello internazionale confluiti in due libri best seller “UFO GLI ARCHIVI INEDITI” e “UFO GLI ARCHIVI INEDITI 2” e dei suoi prestigiosi e originali eventi frutto di una attenta opera di una manager di rilievo.

Come non parlare qui del suo prossimo evento il "Salone del Mistero e Ufologia – UFOLOGY YES - " organizzato in grande stile in una nuova Location di oltre 1000 mq alle porte di Roma, a Pomezia denominata nemmeno a farlo apposta PIANETA D; l’evento è un contenitore di veramente tante realtà anche molto diverse legate al Mistero e Ufologia e alle scienze non canoniche, ma ne va da sé che una Fiera è qualcosa di per sé di unico e la perizia dell’organizzatrice garantisce sempre e ovunque di creare quel mix  di emozioni, conoscenze e efficienza che creano, perché no, quel tocco di magia che rende l’evento un qualcosa di unico.

Leggendo le notizie in breaking che vengono rilasciate dal sito ufficiale dell’evento UFOLOGY YES www.ufologyyes.com sembrerebbe che l’organizzatrice è riuscita a creare quel mix giusto di equilibrio tra area standistica con veramente tante attività da attirare anche lo spettatore più pigro con in più tanti omaggi e gadget per i visitatori, all’area congressuale con eminenti ufologi e noti ricercatori e ospiti d’onore dove spicca il già sottosegretario alla Difesa Gen. Domenico Rossi e con un intrattenimento a tema con la Banda ufficiale dei Templari capitanata da Tony Riggi e per chi ha bambini anche l’area attrezzata per farli giocare. Inoltre ampio parcheggio e prezzi de biglietti veramente economici.

Anche questa volta la Dottoressa Bittarello ha ipotecato un sicuro successo con la sua zampata vincente un po' felina un po' aliena per il suo ritorno ai grandi saloni e poi si continua a settembre con l’Aviation Yes www.aviationyes.com.



sabato 21 maggio 2022

“Il sonno della ragione” di Federica Catalano

Arriva in libreria “Il sonno della ragione” di Federica Catalano, il libro che svela il mistero delle streghe di Benevento. Edito da Stamperia del Valentino

La leggenda di Benevento “città delle streghe” è diffusa in tutta Italia come anche quella del famoso noce sotto cui le malefiche si incontravano per celebrare il sabba e l’adorazione del diavolo. Tuttavia, contrariamente all’opinione popolare, questa città non vide mai l’organizzazione di una caccia alle streghe e non restano quasi testimonianze di processi locali per stregoneria. Nell’opera “Il sonno della ragione”, pagine 350, euro 35, edita da Stamperia del Valentino nella collana Mirabilia, l’autrice Federica Catalano si propone di svelare il mistero della nascita di questa fama e di svelare molti luoghi comuni ed errori che la tradizione ha continuato a tramandarsi. In modo particolare le origini del famoso “noce di Benevento” sono state spesso ed erroneamente rintracciate nei rituali di fertilità dei Longobardi che tuttavia sembrerebbero stati preceduti da un complesso sostrato religioso molto più antico della conquista romana. Il territorio del Sannio era infatti interessato dall’adorazione di una coppia divina di origine italica, rappresentata dalla dea lunare Diana e dal suo alter – ego solare Janus, che solo in un secondo momento, nella romanità matura, è stato sostituito dal dio greco Apollo. Il complesso simbolico di questa coppia si imperniava sulla condizione del limen, la porta o il passaggio, che era occasione di collegamento col mondo dei morti, una dimensione alternativa che l’antropologia ha provato essere all’origine del mito del sabba e del volo magico delle streghe.

Ma precisamente cosa è stata la strega? Spazzate via le stratificazioni New Age, la stregoneria si configura come un’accusa volta all’identificazione di un possibile nemico interno alla società che tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo raccolse l’eredità dei crimini fantasiosamente imputati ad eretici ed ebrei: è in questo periodo che Bernardino da Siena “inventò” il personaggio della strega e il termine che la rappresenta (dal latino “strix”, rapace notturno), basandosi sulle attestazioni classiche e sulle tradizioni popolari scaturite da arcaici assetti religiosi rispetto ai quali si era ormai persa qualsiasi consapevolezza.


L’autrice

Federica Catalano è nata a Roma il 26 dicembre del 1980. Frequenta il liceo classico Torquato Tasso di Roma e quindi la facoltà di Lettere dell’università La Sapienza, presso cui si laurea nel 2006 in Storia della Critica Letteraria Italiana, con una tesi sul significato dell’automa durante la II Rivoluzione Industriale. Consegue il dottorato in Italianistica presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale con una tesi sul ruolo della cultura tradizionale nell’opera di Domenico Rea. Nel 2010 si trasferisce a Napoli e nel 2013 pubblica presso la Stamperia del Valentino “L’opera dei pupi in Campania”, una ricerca su questo particolare tipo di teatro di figura in auge nel Meridione fino agli anni ’50 del ‘900. Nel 2020 partecipa al saggio “L’immaginario del mare” (Stamperia del Valentino) in collaborazione con Paolo Izzo. Dal 2017 insegna Lettere nei licei napoletani. Alle attività di insegnante e ricercatrice unisce quelle di regista e attrice teatrale.


La casa editrice

Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.

La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.



Titolo: Il Sonno della Ragione


Collana: Mirabilia

Autore: Federica Catalano

Prezzo: € 35,00

Pagine: 350

ISBN: 979-12-80721-16-7

Disponibilità: Maggio 2022


Della stessa collana


Guarda il catalogo: www.stamperiadelvalentino.it

martedì 17 maggio 2022

La giacca del padre

di Cavaliere Vermiglio

Vi racconto un altro episodio di quello che apparentemente potrebbe essere una comunicazione con i morti. Può trattarsi al solito di semplice coincidenza, ma lascio al lettore ulteriori considerazioni. Anche in questo caso si tratta di fatto vero, ma di cui ovviamente non riferisco nomi e circostanze identificative.

Alla morte del padre uno dei figli che aveva più o meno le stesse misure del padre decide di recuperare parte dei vestiti ancora in buone condizioni per sé. Fra questi c'era una giacca particolarmente gradita al padre. La prende e la fa modificare da una sarta per poterla utilizzare, ma alla decide che anche così adattata non gli sta bene e decide di buttarla nel cassonetto degli indumenti usati così che possa essere usata da qualche bisognoso. Cosa succede di strano? Quella stessa notte il figlio sogna il padre arrabbiato che lo rimprovera. Sarà stato un semplice caso, che la notte stessa in cui ha gettato la giacca preferita del padre, ha sognato il genitore che lo rimproverava? Un rimprovero che proveniva dall'aldilà?

Anche in questo caso si può trattare di una semplice coincidenza, ma il dubbio permane.