domenica 14 marzo 2021

Scrittori-maghi e libri segreti ​Il lato esoterico del romanzo

 tratto da Il Giornale del 24/07/2016 

Una monumentale guida sui sottili legami tra occultismo e letteratura. Da Apuleio a Coelho

di Luigi Mascheroni


Religioni misteriosofiche e gnosticismo,magia e Cabala,i sogni di Swedenborg e il Necronomicon, l’egizianismo novecentesco di Schwaller de Lubicz e il nazismo magico... E poi confraternite sataniche,i Grandi Antichi fino ai legami tra David Bowie ela Qabbalàh...

Dentrola parola «esoterismo» ci sta di tutto (anche se solo ciò che ne resta fuori è davvero per pochi). E per fare chiarezza sul vastissimo «mondo altro» delle (cono)scienze occulte e soprattutto - ecco l’aspetto più interessante - per illuminare le ricadute letterarie dell’occulto su moltissimi scrittori, come Apuleio, Dion Fortune, Balzac o D’Annuzio fino al cabalista Jorge Luis Borges... ecco un’utilissima, monumentale Guida alla letteratura esoterica (Odoya, pagg. 632, euro 30; a cura di Claudio Asciuti, con testi di numerosi specialisti del settore). Un libro per soli adepti, sfogliando il quale si scopre che:

MAGHI PERMALOSI William Somerset Maugham (1874-1965) prese a modello Aleister Crowley - il più grande mago del Novecento - per il romanzo The Magician (1908). Lo scrittore inglese lo aveva conosciuto a Parigi, in un caffè chiamato Chat Blanc (che poi nel libro diventa il Chien Noir...), e non l’aveva trovato per nulla simpatico. A sua volta, Crowley, detto la Grande Bestia, fondatore del moderno occultismo e fonte di ispirazione per molti satanisti, si lamentò del ritratto di Maugham, dicendo che aveva scopiazzato qua e là dettagli veri e falsi. E quando il regista Rex Igram nel 1926iniziò agirare unfilm tratto da The Magician, Crowley intentò causa per diffamazione alla Metro Goldwyn Mayer. Più tardi, nel ’64,il «mago»farà persino una comparsata in Festa mobile diHemingway.Ah... VincenzoConsolo hafattoinvece di Crowleyil protagonista del suo romanzo Nottetempo, casa per casa, premio Strega nel 1992. (BUONE) IDEE

DALL’ALTRO MONDO Scrittori che appartennero alla Golden Dawn, società segretainiziaticafondata sulla tradizione della Qabalah: Arthur Machen (uno dei più importanti autori dell’orrore e del mistero: si legga Il Grande Dio Pan); Algernon Blackwood, autore del romanzo breve I salici, considerato da H.P. Lovecraft uno dei testi cardine della letteratura fantastica; Bram Stoker, creatore di Dracula; H.G. Wells, padre della moderna fantascienza; e William Butler Yeats, già in contatto con la Società teosofica di Madame Blavatsky.

PSICOANALISTI DAI PIEDI CAPRINI Dion Fortune, pseudonimo di Violet Mary Firth (1890-1946), prima di diventare unafortunata scrittrice di romanzi «fantastici» ed ermetici come Il demone amante (1929) o Il dio dal piede caprino (1936), fu un’attentissima studiosa di magia e analista di impronta freudiana (a 23 anni era una delle psicoanaliste meglio pagate di Londra). Oggi non la legge più nessuno.

LA VOCE DELL’ARMENO Franco Battiato già prima della collaborazione col filosofo Manlio Sgalabro scriveva i testi delle sue canzoni sotto l’influenza di mistici indiani, del buddhismo, i sufi, e soprattutto, il pensiero dell’esoterista armeno Georges Ivanovic Gurdjieff (1877-1949). Sua l’espressione «Centro di gravità permanente» che fece la fortuna dell’album La voce del padrone (1981).

PLAGI ENIGMATICI Rimane un mistero perché la grande scrittrice Katherine Mansfield passò gli ultimi mesi di vita all’«Istituto per lo sviluppo armonioso dell’uomo» di Gurdjieff, a Fontainebleau, Francia, dove morì nel gennaio 1923. Un caso di plagio (non letterario, ma psicologico)?

IL FU MATTIA TEOSOFO Domanda numero uno: e se i rapporti di Luigi Pirandello con l’esoterismo e lo spiritismo non fossero improntati a una caustica ironia, come suggeriscono alcune sue pagine, ma scaturiscano da una profonda (e nascosta) convinzione, come sembrano dimostrare altre? Forse allora Il fu Mattia Pascal potrebbe essere letto come «un “trattato” di spiritismo mascherato da astute pennellate di autoanalisi della scissione dell’Io» (l’amico Luigi Capuana, invece, è accertato: credeva agli spiriti, fotografava ectoplasmi e partecipava a sedute spiritiche).

ECHI DI UN COMPLOTTO Domanda numero due: ma quella di Umberto Eco per i complotti (un complotto per nascondere un libro pericoloso è quello che circonda la biblioteca del Nome della rosa, complotti sono quelli a cui credono i «diabolici» nel Pendolo di Foucault, complotti avvolgono i maledetti Protocolli dei Savi di Sion nel Cimitero di Praga, e fondato per alimentare veri e falsi complotti è il giornale di Numero zero...) è puro divertissement letterario o una vera e propria ossessione (complottista)?

CROCE E SPIRITI Da ricordare il giudizio di Benedetto Croce su Antonio Fogazzaro, autore dell’inquieto romanzo Malombra (1881) nel quale sembra manifestare un esemplare caso di reincarnazione: «Riconosce importanza ai fenomeni della suggestione, della telepatia, dello sdoppiamento, della chiaroveggenza, dello spiritismo, come segni di futura unione della scienza con la fede».

IL PESSOA DAI MILLE VOLTI Fernando Pessoa lasciò duemila documenti inediti sull’astrologia, la sua più grande passione (sottaciuta dai critici). Altri interessi dello scrittore di Lisbona in ambito esoterico: l’ordine Templare di Portogallo (di cui si diceva iniziato), i Rosa+Croce, la Massoneria, la teosofia, la Gnosi e il «sebastianismo», il movimento mistico-secolare legato al mito millenarista del «Quinto Impero» che propugnava il ritorno del re Sebastiano I che avrebbe riportato il Portogallo agli antichi splendori. Comunque, al di là delle interpretazione politicamente corrette, Pessoa era fortemente conservatore, antidemocratico, monarchico.

PESSIME ALCHIMIE Il più grande bluff esoterico della letteratura? Per Claudio Asciuti (curatore della Guida alla letteratura esoterica) è Paulo Coelho, «uno scrittore che ha diluito, banalizzato e annacquato in un profluvio di operette una conoscenza sapienziale millenaria, rendendola irriconoscibile. I suoi romanzi sono un concentrato dei peggiori vezzi moderni e delle più trite “verità” New Age, scritti in uno stile piatto, con il tono di una favola per bambini».

ATTENTI AL MAGHETTO Se date da leggere ai vostri figli i libri di Harry Potter, ricordatevi che qualcuno li ha accusati di essere uno straordinario vettore di anticristianesimo e, addirittura, satanismo.


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