mercoledì 2 luglio 2025

Xenoglossia

di Cavaliere Vermiglio


Il termine xenoglossia fu introdotto dal parapsicologo francese Charles Richet nel 1905 per indicare la capacità di una persona di parlare e comprendere una lingua senza averla mai studiata. Su questo fenomeno al limite non c'è accordo fra gli scienziati che oscillano fra la negazione e la spiegazione razionale di un apprendimento avvenuto in maniera inconscia. Il fenomeno che viene in mente ai più in seguito a film di successo è la xenoglossia dovuta ad una possessione diabolica, ma esistono vari casi più o meno documentati di questi fenomeni in altri ambiti.

Una nota particolare riguarda la xenoglassia nel cristianesimo. Quando scende lo Spirito Santo nel giorno d Pentecoste sugli apostoli, questi diventano in grado di parlare lingue straniere per poter portare il Vangelo in tutto l'Impero Romano.

Ci interessava scrivere una breve nota su questo fenomeno e sul suo termine tecnico senza per il momento approfondire il tutto.

domenica 1 giugno 2025

Il mistero di Stonehenge, cosa ci rivelerà la Luna piena di gennaio

tratto da "Il Giornale" del 27 dicembre 2024

Astronomia e circolo megalitico hanno un'importante connessione: ecco che cosa vedremo a gennaio grazie alla Luna piena


di Federico Garau

Noto per essere il più grande cromlech (circolo di pietra) esistente, Stonehenge è un monumento che continua ad affascinare il mondo. Si trova nello Wiltshire, in Inghilterra, e le sue fasi costruttive risalgono a un periodo davvero antico, tra il 3100 a.C. e il 1600 a.C., come dimostrato dalla datazione radiocarbonica.

Su Stonehenge c'è ancora tanto da scoprire, ma uno dei suoi misteri può essere svelato dalla prossima Luna piena. È infatti acclarato che sussiste un legame fra il circolo di pietra e l'astronomia. Sappiamo che il monumento è composto da un insieme circolare di pietre collocate in posizione eretta (i megaliti), e sormontate da architravi orizzontali di collegamento. In molti hanno teorizzato che si trattasse di un antico osservatorio astronomico. Il suo ruolo sacro è indubbio, e a dimostrazione di ciò, al centro del cerchio di pietre, si trova la pietra dell'altare, composta da un blocco di cinque metri di arenaria grigia. Proprio sopra la altar stone sarebbero stati svolti dei riti religiosi.

L'altare è circondato da cinque sistemi sistemi trilitici costituiti dalle sarsen stones, provenienti da Marlborough Doms. Allontanandosi ancora dal centro della struttura, troviamo una catena di 30 pietre posizionate a circoscrivere l'area.

Ma in che modo i fenomeni astronomici influiscono su Stonehenge? Una coppia di heel stones fungevano da accesso al circolo di pietre, ma oggi di queste ne rimane soltanto una. Le due avevano, in sostanza, la funzione di cancello. Nel giorno del Solstizio d'estate, il 21 giugno, è possibile vedere il sole sorgere fra le due heel stones e i triliti del circolo di pietre. Nel Solstizio d'inverno, invece, avviene qualcosa di ancor più affascinante. In quel giorno, infatti, il Sole, sorgendo, illumina la altar stone.

Ad essere molto affascinanti sono anche le station stones. Originariamente erano quattro, e dovevano apparire simili ai quattro angoli di un rettangolo. I lati corti del rettangolo sono rivolti verso le zone di alba e di tramonto del Sole nel momento dei solstizi, mentre quelli lunghi potrebbero avere un legame con i moti della Luna. Stonehenge è infatti sia collegato ai solstizi del Sole, ma lo è allo stesso modo con il nostro satellite. Anche la Luna, spostandosi, raggiunge quelli che vengono definiti come lunastizi, arrivando alla sua massima declinazione Nord o Sud a seconda del suo ciclo orbitale. Secondo alcune teorie, pertanto, i lati lunghi formati dalle station stones sarebbero orientati verso le zone in cui la Luna sorge e tramonta il giorno del lunastizio.

Il lunastizio è un evento davvero molto raro, che si presenta solo ogni 18 anni. Ecco perché la data di gennaio 2025 è così importante. Il prossimo 13 gennaio questo evento si verificherà e allora sapremo se la teoria dei lati delle station stones riceverà conferma.


domenica 25 maggio 2025

Un'esperienza con il Reiki

di Cavaliere Vermiglio

Qualche sera fa mia moglie si reca da una conoscente che studia per diventare massaggiatrice per fare da "cavia". Dopo un po' mi chiama per raggiungerla e avendo un problema al collo non mi sono fatto pregare. Arrivato ho scoperto che non si trattava di massaggi come aveva mal interpretato mia moglie, ma di Reiki. Ho provato e devo dire che ho tratto dei benefici. Qualcuno potrebbe pensare a suggestione e su questo non posso discutere, ma posso solo portare la mia testimonianza di un beneficio. Quando la conoscente appoggiava la mani su di me sentivo una strana sensazione che non so spiegare e in particolare quando mi ha toccato le caviglie ho avuto la precisa sensazione di un qualcosa che mi raggiungeva fino alle ginocchia. Sta di fatto che il giorno dopo ho camminato meglio con una precisa sensazione di avere più energia nelle ginocchia. Ovviamente i dolori non mi sono passati, ma se prima sentivo cedere le ginocchia ora le sentivo sorreggermi nei miei passi. Un altro fenomeno curioso è stato quando ha posto le palme delle sue mani a un paio di centimetri dalle mie e sentivo una sorta di pressione, come se qualcosa mi sfiorasse anche se nessuno le toccava. Avvicinando le mani alle testa ha detto che uso molto la testa. Oltre a fare un lavoro intellettuale credo che il grande lavorio mentale sia dovuto a varie preoccupazioni che sto affrontando in questo momento. Infine ha valutato le energie mie e di mia moglie constatando che le mie erano pressoché a zero, purtroppo cosa corrispondente al vero, mentre quelle di mia moglie erano in abbondanza e anche questo era vero. Da un bel po' sono vittima di una stanchezza che mi impedisce di fare altro che non sia quello strettamente necessario. Curiosamente mia moglie che si entusiasma di queste cose ha sentito meno di me che tendo ad essere, non scettico, ma piuttosto diffidente. Ho sempre paura di trovarmi di fronte un imbroglione e non qualcuno che agisce in buona fede.