http://www.lindipendenza.com/dea-veneta/
di REDAZIONE
Generalmente, al vertice delle antiche gerarchie mitologiche c’era una divinità maschile, come Giove oppure Odino. Presso i Veneti era differente: pur dislocati in distanti regioni d’Europa essi sempre veneravano una Dea suprema, come Jiva nel Baltico o Reitia nell’Alto Adriatico e nelle Alpi Orientali. In realtà Reitia è una dea misteriosa; reggeva una chiave e probabilmente aveva per compagni il lupo e l’anatra, ma assai poco è noto su questa dea veneta ed i suoi riti religiosi. L’aspetto più importante del culto erano i roghi votivi associati ai banchetti votivi e ciò risulta molto simile ai costumi micenei, come pure lo è l’usanza funeraria dell’incinerazione dei morti.
Famosa è la teoria di Felice Vinci circa la localizzazione della guerra di Troia nel Baltico anziché nel Mar Egeo, basata sull’osservazione delle incongruenze climatiche e geografiche dei poemi omerici. Il libro “La Dea veneta” riabilita questa teoria da un nuovo punto di vista, sicché i protagonisti della guerra non sono più i Danesi (come Felice Vinci asserisce) ma le popolazioni venetiche del Baltico. Infatti, nel XIII secolo a.C. ci fu una migrazione dalla regione baltica del fiume Vistola in direzione Nord-Est esattamente verso dove Felice Vinci pone la città di Troia e tale migrazione era associata all’introduzione di un nuovo costume funerario evidente nella locale Cultura dei Campi di Urne, che è un segno di presenza venetica.
Il libro è un saggio di argomento mitologico, il libro La dea veneta è un prezioso testo di consultazione sui miti e sul culto misterioso dei Veneti antichi. La trattazione è arricchita da numerose mappe e figure a colori che illustrano le basi archeologiche, linguistiche e storiche d’epoca pre-romana non solo del Veneto, ma anche delle altre sedi europee abitate da Veneti. Assume particolare rilievo la presenza veneta in Bretagna, in relazione al mito di re Artù, e la presenza dei Veneti nel Baltico, confrontata con la tesi di Felici Vinci (per il quale l’Iliade sarebbe legata al Mar Baltico).
TITOLO: La Dea Veneta; AUTORE: Piero Favero; EDITORE: Cierre grafica; PAGINE: 195;